ROMA. Domenica 11 novembre alle ore 19 alla Galleria d’Arte Contemporanea Wunderkammern di Roma (via Gabrio Serbelloni, n. 124) verrà presentato Karawan – Festa itinerante nelle Terre di Torpignattara, il primo festival che tratta i temi dell’immigrazione, dell’integrazione e dell’incontro tra culture da un punto di vista programmaticamente non drammatico. Un vero e proprio inno alla vita, alla possibilità di riscattarsi e ricominciare, alla scopertà di sé e dell’altro, sempre alla ricerca del meraviglioso. Un universo raccontato in modo ironico, divertente, divertito, comico, festoso. Luogo prescelto è Torpignattara, territorio multiculturale che, già densamente abitato, ha conosciuto nel breve volgere di pochi anni una rivoluzione demografica che ne ha fatto un vero e proprio laboratorio della società italiana di domani, con comunità straniere ormai arrivate alle seconde e terze generazioni con il loro bagaglio di figli, nipoti, unioni miste, bambini in grembo, sacrifici, speranze e una grande voglia di riscatto e integrazione.

Il festival si snoderà da novembre 2012 a giugno 2013 con una serie di rassegne ed eventi culturali (dedicati alle cinematografie dei paesi delle comunità più presenti sul territorio: cinema arabo, romeno, cinese, bangla) per culminare nel grande evento finale denominato Migrazioni che porterà 10 giorni di festa e cinema in 4 piazze storiche del territorio coinvolgendo tutte le comunità, le associazioni, i livelli di bellezza e contraddizione che rendono unico questo pezzo di Roma. La prima rassegna laboratorio – Il sorriso del cinema arabo – si terrà dal 15 al 18 novembre presso la Casa della Cultura di Villa De Sanctis.
Nell’ambito dell’aperitivo di presentazione, domenica 11, verrà proiettato il cortometraggio Fragomeni ultimo round di Michele Cadei, lavoro che riassume la natura giocosa e profonda del festival.

 

Per saperne di più:
www.karawanfest.it
www.facebook.com/karawanfest
www.wunderkammern.net

Di Golem

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