26 ottobre
Ieri è andata in onda su Teleparodi la prima puntata di Serviziopubblico. Nel suo monologo iniziale, Michele Santoro ha affermato di sentire già la mancanza del Cavaliere: “Adesso abbiamo un quadro politico che sembra colorato da un bambino di cinque anni. Da una parte Alfano che dà un sacco di motivi per leggere Repubblica, dall’altra Bersani che dà un sacco di motivi per leggere Topolino. Poi Casini, che dà un sacco di motivi per leggere il Corano, e Di Pietro, che dà un sacco di motivi per imparare a leggere”. A questo proposito, Giulia Innocenzi sta facendo enormi passi avanti: ieri ha completato una paginetta del passato remoto del verbo “avere” tutta da sola.
27 ottobre
La seconda puntata di Crozza nel Paese delle meraviglie ha deluso i telespettatori: sia perché nell’intero programma non è comparsa nemmeno una volta una delle sorelle Parodi, sia perché ormai i monologhi dello showman genovese sono prevedibili come una partita con in campo Gervasoni, Masiello, Doni e Mauri. La sua imitazione di Formigoni, inoltre, ha attirato l’ira di numerose minoranze italiane: “Crozza ci prende in giro”, si lamentano i ciellini, gli omosessuali, gli omosessuali repressi, i ciellini omosessuali repressi, i politici del Pdl e quelli con la erre moscia. Il comico si è difeso: “E pensare che ancora non ho detto la battuta di Formigoni dentro a una vasca da bagno, con Pisapia e Salvini che gli pisciano addosso, Maroni che gli c**a in bocca e Nicole Minetti in completo sadomaso che li frusta”.
28 ottobre
Ad A sua immagine si discute dei segnali che il cattolicesimo sta perdendo appeal: l’ultimo Angelus del Papa è il più cliccato su Youtube nella sezione Video divertenti; Buttiglione venerdì scorso ha mangiato una fetta di prosciutto; la Binetti va in giro con il burqa; anche Rutelli; Giovanardi ha fatto outing, annunciando quello che molti sospettavano da tempo: “Sono un coglione”; su Raiuno domenica è andata in onda la replica di una Messa di due anni fa; non se ne è accorto nessuno; a Napoli si è sciolto il sangue di Odifreddi; la pillola del giorno dopo puoi comprarla al Carrefour; l’altro giorno ho conosciuto uno di Cl disoccupato.
29 ottobre
Grande successo per l’ultimo libro di Giuliano Ferrara, il più venduto di sempre. Anche il libro sta andando molto bene.
30 ottobre
Va in onda su Canale5 il film in prima tv Io, loro e Lara. Grazie a circa 35 interruzioni pubblicitarie, al meteo e al sempre utile Tgcom, il film finisce intorno alle 3 e mezza di notte.
31 ottobre
La concorrenza tra Mediaset Premium e Sky per la trasmissione delle partite in pay per view è sempre più evidente. Sabato sera a San Siro, prima di Milan-Genoa, Sandro Piccinini ha spalmato mezzo chilo di ‘nduja nel panino di Fabio Caressa. Caressa ha passato i tre giorni successivi sulla tazza del water, anche se molti sospettano che in realtà la colpa sia di quello che gli cucina sua moglie Benedetta Parodi. Comunque mercoledì sera, per vendetta, a Torino, prima di Juve-Bologna Maurizio Compagnoni ha versato del cloroformio nella bottiglia d’acqua di Bruno Longhi. Longhi si è addormentato durante la telecronaca nel secondo tempo, ma nessuno si è accorto della differenza rispetto al primo.
1 novembre
Si è conclusa in maniera fallimentare l’esperienza della Scimmia, il programma che si proponeva di istruire un gruppo di persone attraverso la televisione: una trasmissione così innovativa non si vedeva dai tempi del maestro Manzi. I protagonisti del reality, comunque, hanno già trovato una nuova occupazione. Walter Siti ha ripreso a scrivere sulla Stampa con suo fratello Manchester, mentre Edoardo Camurri è tornato a dipingersi la faccia di verde per fare la controfigura di Shrek. Pietro Valsecchi, invece, sta già pensando a una fiction totalmente innovativa, che vede Ricky Memphis nei panni di un poliziotto che lavora in un ospedale per combattere la mafia e gli insegnanti di dizione.