Questo potente rosso pugliese negli ultimi anni si è guadagnato un posto d’onore tra i vini più importanti e apprezzati d’Italia, fino a balzare alla ribalta delle cronache lo scorso anno, quando il Primitivo Es 2009 di Gianfranco Fino è stato incoronato unanimamente dalle maggiori guide come il vino migliore d’Italia. Successo assolutamente meritato dopo che per decenni il Primitivo è andato in soccorso, come vino da taglio, a tante importanti etichette blasonate del Belpaese.
Deve il suo nome alla precocità dell’uva, che è pronta per la vendemmia già intorno alla metà di agosto, mentre le sue origini devono essere cercate nella vicina Croazia.
Recenti studi hanno messo in luce che il vitigno è geneticamente identico allo Zinfandel della California, dove probabilmente fu portato da emigrati pugliesi.
Oggi in Italia si coltiva prevalentemente in Puglia (in misura minore anche in Campania), soprattutto tra Bari e Taranto. Se ne hanno notizie a partire dall’Ottocento, quando era coltivato nella zona di Gioia del Colle, ancora oggi molto vocata alla sua produzione, e poi a Manduria e comuni limitrofi, dove pare arrivarono alcune barbatelle come dote della contessina di Altamura andata in sposa a un signorotto locale.
Il Primitivo di Manduria si fregia della Doc dal 1974, mentre quello di Gioia del Colle ha ottenuto il riconoscimento nel 1987.
La pianta ha foglia media, pentagonale e pentalobata, grappolo medio, lungo, di forma conica, semplice o alato, piuttosto compatto. Gli acini, di grandezza media e forma sferoidale, sono di colore blu scuro, molto pruinosi.
Il vino, di un bel colore rosso rubino intenso, che tende al granato con l’invecchiamento, ha profumo aromatico, con sentori di frutti di bosco, spezie e tabacco; all’assaggio il frutto è molto pronunciato, dolce, in certi casi tendente alla marmellata, con evidenti sentori di amarena, mora e lampone maturo e tannini morbidi. Il tasso alcolico è molto elevato, in genere compreso tra i 14° e i 17, 18°.
A tavola, va servito a una temperatura intorno ai 20° e si abbina con salumi stagionati, pasta al ragù, arrosti, carni grigliate e selvaggina. Esistono anche versioni dolci naturali e liquorose, da servire intorno ai 14°, ottime come vino da dessert. Per il Primitivo dolce naturale, gli abbinamenti consigliati sono con crostate di marmellata, mostaccioli e fichi ripieni, mentre il Primitivo liquoroso si sposa alla perfezione con torte alle creme, dolci ricchi di farcitura e piccola
pasticceria secca.
I produttori consigliati
Gianfranco Fino Viticoltore
Primitivo di Manduria Doc Es, Primitivo 100%, venduto in enoteca a circa 38 euro.
Visite guidate in cantina e degustazioni su prenotazione.
Via Piave 12, Sava (TA), tel. 099/7773970, www.gianfrancofino.it
Chiaromonte Nicola
Gioia del Colle Doc Primitivo Muro Sant’Angelo, Primitivo 100%, venduto in loco a 15 euro.
Gioia del Colle Doc Primitivo Muro Sant’Angelo Barbatto, Primitivo 100%, venduto in loco a 21 euro.
Visite guidate in cantina e degustazioni su prenotazione.
Vico Muro Sant’Angelo 6, Acquaviva delle Fonti (BA) tel. 339.7548076
Polvanera
Gioia del Colle Doc Primitivo 17, Primitivo 100%, venduto in loco a 19,50 euro.
Gioia del Colle Doc Primitivo 16, Primitivo 100%, venduto in loco a 18,50 euro.
Gioia del Colle Doc Primitivo 14, Primitivo 100%, venduto in loco a 10 euro.
Visite guidate in cantina e degustazioni su prenotazione.
Strada Vic.le Lamie Marchesana 601, Gioia del Colle (BA), tel. 080.758900, www.cantinepolvanera.it
Cannito Francesco
Gioia del Colle Doc Primitivo Riserva Drumon, Primitivo 100%, venduto in loco a 20 euro
Visite guidate in cantina e degustazioni su prenotazione.
Contrada Parco Bizzarro 70025 Grumo Appula (BA), tel. 080.623529
www.agricolacannito.it
Vinicola Savese
Primitivo di Manduria Doc Tradizione del Nonno, Primitivo 100%, venduto in loco a 8,50 euro.
Visite guidate in cantina e degustazioni su prenotazione.
Via Ippolita Prato 3, Sava (TA), tel. 099.9726232, www.vinipichierri.com