UDINE. La terza edizione di ”Bianco&Nero”, la rassegna culturale internazionale in programma da settembre a Udine, vanta tra gli appuntamenti una mostra di 11 monumentali lavori di Keith Haring che saranno allestiti nella chiesa medievale di San Francesco: la serie The Ten Commandments e The Marriage of Heaven and Hell.
Questi lavori pongono l’accento su un aspetto poco conosciuto di Haring, il suo rapporto con la dimensione spirituale e sacrale. Come scrive il curatore Gianni Mercurio nel testo che accompagna il catalogo della mostra, ”l’arte di Haring tende ad affermare l’identità del sacro e del sociale; lo spirituale è una presenza sociologica più che un’esperienza trascendente: egli coglie nel sacro il volto dell’esperienza vissuta dall’Uomo. Questo lo portava ad essere dissenziente nei confronti delle ‘religioni organizzate’, nelle quali individuava false dottrine e manifestazioni ciarlatanesche”.