ROMA. Terza edizione del Festival Internazionale del Cinema Patologico. La manifestazione, che si terrà a Roma dall’11 al 15 aprile, nasce con lo scopo di creare una sinergia tra il mondo del cinema e l’ambiente in cui si lavora sul disagio mentale e sociale. Elemento caratteristico di questo Festival è la giuria: presieduta dall’attore diversamente abile Stefano Nicolò Amati e composta da 20 ragazzi disabili psichici. Una giuria che si mette alla prova come un’equipe di valutazione, con parametri e criteri lontani dai canoni tradizionali. I giovani coinvolti hanno svolto un periodo di formazione cinematografica all’interno del programma didattico della scuola di formazione teatrale per ragazzi diversamente abili “La Magia del Teatro”, che ha cominciato le sue attività a gennaio. Il festival sarà presentato giovedì 5 aprile alle 11,30 nella sede del Teatro Patologico in via Cassia 472. Interverranno Dario D’ambrosi, attore, regista e fondatore del Teatro Patologico, il senatore Ignazio Marino, Giovanni Sansone, direttore responsabile contact center integrato SuperAbile – Inail e Fabio Lucidi, professore ordinario del dipartimento di Psicologia
dell’Università La Sapienza. Nel corso dell’incontro sarà proiettata una breve anteprima di un video inedito sui manicomi criminali e sul “prima e dopo la legge 180”, a cura di Insania Teatro (associazione culturale che svolge la propria attività nell’ospedale psichiatrico S. M. Maddalena di Aversa). La rassegna ospita appuntamenti musicali, incontri con protagonisti del mondo del cinema, dibattiti sui temi della disabilità mentale e una nutrita selezione di cortometraggi.