ROMA. Si inaugura sabato 14 gennaio Vittorio De Seta Diari di un maestro di cinema, un primo importante omaggio dedicato al grande regista scomparso lo scorso novembre. La volontà di ricordarlo ha spinto amici, colleghi, registi, operatori culturali e suoi semplici estimatori a coordinarsi velocemente per offrire al pubblico romano la visione di una filmografia veramente originale ed unica. Saranno infatti ben 18 gli schermi che proporranno i suoi film in circa due settimane a Roma e sono già arrivate adesioni da varie città italiane quali Padova, Pisa e Bologna che nelle prossime settimane proporranno parte della rassegna romana. È l’omaggio a un protagonista indiscusso del cinema italiano, facendo parlare il suo stesso cinema: Vittorio De Seta è stato autore indipendente sia nelle proprie scelte artistiche che nelle modalità produttive adottate per realizzarle, e vero innovatore del linguaggio cinematografico, tuttora punto di riferimento per numerosi filmakers, anche delle nuove generazioni. La rassegna, totalmente autogestita e autoprodotta, rappresenta un’occasione straordinaria per vedere e rivedere, e conoscere meglio il cinema di De Seta. Per la prima volta hanno unito le forze biblioteche comunali, sale cinematografiche, sale d’essai, club cinema, aule universitarie e scolastiche, in un’articolazione di spazi e luoghi che coinvolge l’intera città di Roma, sia in centro che in periferia. Hanno dato il proprio generoso contributo anche cineteche, festival ed archivi di varie regioni italiane. Ogni proiezione sarà accompagnata dall’intervento di collaboratori di Vittorio, critici, registi e storici presenti in sala, tra cui Gianni Amelio, Luciano Tovoli, Goffredo Fofi, Enrico Ghezzi, Mario Sesti, Raffaele La Capria, Cecilia Mangini, Adriano Aprà, Marco Lodoli, Gianfranco Pannone, Marzia Mete e molti altri.
In allegato il programma
programma_rassegna_Vittorio_de_Seta.pdf